Copula, 2021

Acciaio
27 × 60 × 21 cm (dimensioni variabili) - 29,7 × 27× 21 cm ogni elemento
Copulare
Nel contesto biologico, il termine "copulare" si esplica come l'impulso primordiale di unione tra individui, manifestando l'essenza stessa della vita attraverso l'accoppiamento sessuale tra creature. Tale atto, intrinsecamente connesso all'archetipo dell'unione e della perpetuazione dell'esistenza, sottolinea la complessità e la bellezza delle dinamiche biologiche, rivelandosi come un punto cruciale nell'eterna danza della natura.
Relazioni
"Copula" è una riflessione sulle relazioni umane, incarnando il delicato equilibrio tra connessione e distacco. Le forme avvolgenti dei due elementi maschio e femmina che compongono l'opera evocano un abbraccio che invita alla contemplazione, suggerendo che le interazioni possono essere tanto intime quanto complesse. L'acciaio nero, con la sua superficie opaca, non è un semplice dettaglio estetico, contribuisce a creare un’atmosfera di solidità e presenza, in cui il legame tra le forme diventa metafora delle relazioni stesse, capaci di apparire forti e al contempo fragili. Cavenago riesce a tradurre in forma fisica l'idea di comunione, facendoci riflettere su come ci connettiamo e ci allontaniamo gli uni dagli altri.
"Copula" sin interroga sul significato di intimità e sulla complessità dei legami che costruiamo. La scultura, pur nella sua sobrietà, riesce a stabilire un dialogo silenzioso con chi la osserva, offrendo spunti di riflessione sulla natura delle relazioni e sul valore della condivisione. "Copula" ci invita a esplorare la nostra condizione di esseri interconnessi. Con la sua eleganza discreta, Cavenago ci ricorda che le relazioni, pur con le loro difficoltà, rappresentano una parte essenziale della nostra esistenza.
L.B.
Photo © Ivica srl

Copula, 2021

Acciaio
27 × 60 × 21 cm (dimensioni variabili) - 29,7 × 27× 21 cm ogni elemento
Copulare
Nel contesto biologico, il termine "copulare" si esplica come l'impulso primordiale di unione tra individui, manifestando l'essenza stessa della vita attraverso l'accoppiamento sessuale tra creature. Tale atto, intrinsecamente connesso all'archetipo dell'unione e della perpetuazione dell'esistenza, sottolinea la complessità e la bellezza delle dinamiche biologiche, rivelandosi come un punto cruciale nell'eterna danza della natura.
Relazioni
"Copula" è una riflessione sulle relazioni umane, incarnando il delicato equilibrio tra connessione e distacco. Le forme avvolgenti dei due elementi maschio e femmina che compongono l'opera evocano un abbraccio che invita alla contemplazione, suggerendo che le interazioni possono essere tanto intime quanto complesse. L'acciaio nero, con la sua superficie opaca, non è un semplice dettaglio estetico, contribuisce a creare un’atmosfera di solidità e presenza, in cui il legame tra le forme diventa metafora delle relazioni stesse, capaci di apparire forti e al contempo fragili. Cavenago riesce a tradurre in forma fisica l'idea di comunione, facendoci riflettere su come ci connettiamo e ci allontaniamo gli uni dagli altri.
"Copula" sin interroga sul significato di intimità e sulla complessità dei legami che costruiamo. La scultura, pur nella sua sobrietà, riesce a stabilire un dialogo silenzioso con chi la osserva, offrendo spunti di riflessione sulla natura delle relazioni e sul valore della condivisione. "Copula" ci invita a esplorare la nostra condizione di esseri interconnessi. Con la sua eleganza discreta, Cavenago ci ricorda che le relazioni, pur con le loro difficoltà, rappresentano una parte essenziale della nostra esistenza.
L.B.
Photo © Ivica srl
Photo © Ivica srl
Photo © Ivica srl
Photo © Ivica srl